La continuità, secondo Raina Kabaivanska, passa attraverso i giovani.
Raina Kabaivanska ha trascorso quindici giorni del mese di agosto a Gijón impartendo Masterclasses ai giovani cantanti dell’International Opera Studio (IOS). La sua prima sorpresa è stata la vitalità del progetto ideato da José Gómez che, in questa prima edizione del 2015, ha messo in scena L’Elisir d ‘amore in luglio e La Bohème in settembre al Teatro Jovellanos. La seconda sorpresa è stata la città piena di bimbi, “io non vedo bambini da nessun’altra parte del mondo, qui ci sono tanti bambini”. Una continuità che passa anche attraverso i giovani cantanti con i quali ha lavorato a Gijón e che, con i suoi precisi e saggi consigli, ha guidato al perfezionamento della tecnica vocale.
Intervista a Raina Kabaivanska all’International Opera Studio di Gijón
9 September 2015