IT BG EN

La Scuola Kabaivanska e l’opera “Turandot”

 

  @Kostadn krastev-Koko

 

TURANDOT

Musica: Giacomo Puccini

Libretto: Giuseppe Adami e Renato Simoni

 

9, 11, 13 dicembre, 19:00, Teatro d’opera e balletto di Sofia

 

Con la partecipazione della Scuola di RAINA KABAIVANSKA

Coro ed orchestra del Teatro d’opera e balletto di Sofia

Direttore d’orchestra: Nikola Pashovski

Regia: Plamen Kartalov

 

 

La principessa Turandot: Ana Petricevic (Serbia), Marily Santoro (Italia)

L’imperatore Altoum, suo padre: Dimitar Arnaudov (Bulgaria)

Timur, re tartaro spodestato: Kostadin Mechkov (Bulgaria), Strahinja Djokic (Serbia)

Il Principe ignoto (Calaf), figlio di Timur: Yonghyun Ryu (Corea del Sud), Taesung Lee (Corea del Sud)

Liù, giovine schiava: Beibei Li (Cina)

Ping, gran cancelliere: Stefano Kim (Corea del Sud)

Pang, gran provveditore: Taesung Lee (Corea del Sud), Jiangmin Kong  (Cina)

Pong, gran cuciniere: Manuel Rodriguez (Spagna)

Un Mandarino: Stefano Kim (Corea del Sud)

 

La Scuola Kabaivanska e l’opera “Turandot”

Lo spettacolo dell’opera “Turandot” di Giacomo Puccini è un progetto collettivo della Nuova università bulgara e il Teatro d’opera e balletto di Sofia con la partecipazione di giovani artisti operistici della scuola Kabaivanska provenienti dalla Bulgaria, dalla Spagna, dall’Italia, dalla Cina \, dalla Serbia e dalla Corea del Sud. L’idea dello spettacolo è una continuazione degli sforzi di Raina Kabaivanska di scoprire e lavorare con i giovani talenti, nonché la loro presentazione sul palcoscenico operistico mondiale.

La troupe internazionale di interpreti in “Turandot” include dei partecipanti e dei borsisti dei Masterclass della grande artista operistica. I giovani interpreti hanno fatto i loro studi musicali in accademie di prestigio per il mondo e si sono perfezionati da Raina Kabaivanska alla Nuova università bulgara, all’Accademia Chigiana (Siena, Italia) e all’Istituto musicale “Vecchi-Tonelli” (Modena, Italia).

“Turandot” è il terzo progetto consecutivo, dopo che nel 2010 la Nuova università bulgara e Il Teatro d’opera di Sofia hanno realizzato l’opera “Le bohème” con studenti di Raina Kabaivanska in Bulgaria e in Italia. Nel dicembre 2012 è stato realizzato un secondo spettacolo operistico – “Werther” di Jules Massenet in collaborazione tra la Nuova università bulgara, il Teatro d’opera di Sofia e Il Teatro reale “La Monnaie” di Bruxelles, Belgio.

 

Oramai 16 anni Raina Kabaivanska lavora con i giovani artisti lirici di tutto il mondo, che arrivano in Bulgaria per prender parte ai suoi Masterclass, organizzati dalla NBU. Quest’anno si è verificato un record per quanto riguarda il numero dei partecipanti di 4 continenti e 18 stati. Il concerto di gala con cui si conclude ogni Masterclass è uno degli eventi operistici più attesi dal pubblico all’inizio della stagione musicale.

 

La missione principale del fondo “Raina Kabaivanska” e della NBU è di offrire l’opportunità ai giovani cantanti lirici dal talento spiccato di continuare i loro studi in Bulgaria ed in Italia. Finora il fondo ha aggiudicato più di 70 borse di studio in tre categorie per studi da Raina Kabaivanska – il Masterclass alla Nuova università bulgara, per il Masterclass all’Accademia Chigiana di Siena, Italia, e borse di studio annue speciali per l’Istituto “Vecchi-Tonelli” di Modena, Italia. Negli anni donatori del fondo sono personalità ed organizzazioni tra cui la Fondazione “America per la Bulgaria”, “Fantastico”, il Comune della Capitale, Alpha Bank, la Banca DSK, Generali Bulgaria Holding, la Fondazione “Teatro comunale”, l’Istituto musicale “Vecchi-Tonelli”, Modena, l’Istituto italiano di cultura di Sofia, Ecoterra S.r.l. ed altri. Gli eventi sono sotto gli auspici del Presidente della Repubblica di Bulgaria.

 

 Tickets available at: the ticket-office of Sofia Opera and Ballet House, all Easy Pay offices in Bulgaria and online: http://www.operasofia.bg